LA STANZA DEL CUOR
LUCA BEATRICE

leo ferre

la pittura come forma dell'anarchismo
alternativa al sistema del tutto uguale

La produzione recente di Uccio Biondi a Firenze è nel segno
di Leo Ferré, indimenticabile cantore dell'Anarchia, punto di riferimento per le coscienze critiche e non allineate che quotidianamente si interrogano, ma non si perdono, di fronte
al disastro politico e istituzionale nell'Italia di oggi. Non a caso i suoi quadri recenti risultano dominati dal rosso e dal nero e, nei titoli come nelle parole sparse all'interno della superficie dipinta, richiamano un mondo che solo gli ingenui e gli sprovveduti ritengono finito. (...) C'è indubbiamente un che di romantico nella modalità usata da Biondi, in quel riemergere di vecchi e cari fantasmi che non abbandona mai la sua mano spingendola al limite della commozione, comunque alla ricerca di empatia: la ricorrente immersione di un concetto universale dentro un particolarismo biografico che muove dalla conoscenza del proprio vivere quotidiano; la coesistenza di più piani pittorici attraversati da un senso di precarietà subito visibile (lo scotch da pacchi con su scritto Fragile) oppure mimetizzata (il frequente ricorso alla calligrafia personale, corsiva e diaristica) a confondere ulteriormente il piano dell'immagine con quello della poesia. (...) Biondi si serve di stili molto diversi e li può utilizzare comunque nella stessa opera: una pittura a campiture larghe, tendenti alla monocromia, e immagini ben definite, persino dal taglio fotografico; una gestualità non scevra dall'improvvisazione e il ritmo preordinato della ripetizione seriale. Comune denominatore dei suoi nuovi lavori è il corpo: una fisicità che può assumere fisionomie ancestrali, materne, luogo di ossessione privata del poeta/artista desiderante, per poi immergersi nella fruizione collettiva del corpo così come viene trasmessa dalle icone pubbliche del cinema (numerose citazioni che vanno dai suoi film e attori di culto, dall'Anna Karina di Godard alla giovanissima Liv Tyler di Bertolucci), della televisione, della pubblicità.